I TREND HR PER IL 2019

I TREND HR PER IL 2019

Buongiorno a tutti e buon anno!

Il 2019 è iniziato da due settimane e i Trendwatchers e gli Influencers, già alla fine dell’anno scorso, hanno dato il via alle previsioni per il mondo HR per questo nuovo anno e mai come in questo caso the winner is…la tecnologia HR in tutte le sue forme!

È giunto il momento di chiarire alcune parole d’ordine e di offrire sei tendenze per il 2019 in questo articolo – basato su investimenti fatti in diverse categorie Tech HR, sul senso di urgenza da parte delle imprese e sulla fiducia / sfiducia delle risorse umane in Tecnologia HR.

GLOBAL TRENDS

La consapevolezza relativa all’Industria 4.0 e le opportunità dietro la Digital Transformation stanno affondando sul lato business, con una crescente attenzione per la tecnologia HR. Questo porta molte parole d’ordine in gioco, che a volte sono più un hype che un salvagente. Ma di questo ne parleremo in seguito.

Nota bene: se vi ostinate ancora a negare l’evidenza dell’impatto gigantesco che hanno e stanno avendo i Millennials, i Career Owners oppure la consumerizzazione e digitalizzazione della società nel mondo del lavoro vi preghiamo di interrompere ora la lettura di questo articolo, di fare un bel respiro e di dare un’occhiata alla stanza in cui vi trovate. Se vi concentrate bene potreste individuare i dinosauri!

Secondo una ricerca condotta da Fosway sui leader HR dell’UE:

  • Il 75% di loro sta pianificando di acquistare tecnologia HR per affrontare queste sfide future
  • L’86% afferma che l’esperienza dell’utente finale è un fattore cruciale per acquistare nuova tecnologia HR
  • Il 95% crede, addirittura, che dati e analisi accurate siano importanti per il successo delle loro operazioni HR

Ora, però, passiamo ad analizzare i 6 trend principali per quest’anno!

USO PRATICO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Intelligenza Artificiale si può intendere come parola d’ordine? Certo che sì!

Ma cominciamo col definire Intelligenza Artificiale: “Per Intelligenza Artificiale si intende lo sviluppo di sistemi informatici in grado di svolgere attività che normalmente richiederebbero l’intelligenza umana”.

In questa prospettiva, se si pensa a qualsiasi tipo di macchina, l’Intelligenza artificiale non è già al nostro fianco da decenni? Certo, lo sviluppo di software più intelligenti di un umano sono molto più recenti ma non proprio del tutto visto che il computer Deep Blue nel 1996 batté il campione del mondo di scacchi!

Detto questo, l’hype che oggi si è andato a creare intorno al concetto di Intelligenza Artificiale, nel 99% dei casi, si riferisce a Machine Learning.

Ma troppo spesso, questo concetto rimane astratto: le persone vogliono sapere cosa l’Intelligenza Artificiale può fare per loro, così come per i leader del mondo HR.

HR e Machine Learning

Quando si automatizzano i processi HR con il Machine Learning, quello che interessa ai leader HR è conoscere le possibilità offerte:

  • Il 76% vuole adottare metodi analitici predittivi
  • Il 70% vuole utilizzarla per Chatbots
  • Il 58% desidera utilizzare Dashboard e report

Poiché vi è molta attenzione e vantaggi sull’uso del Machine Learning, l’HR deve stare attento: troppe automazioni possono portare alla depersonalizzazione, che spesso ha un impatto negativo sull’esperienza dei dipendenti.

Nel 2019 questa tecnologia assumerà una forma più solida e sarà utilizzata in diverse categorie HR. Dal momento che molti investimenti nel 2017 sono stati dedicati allo sviluppo di AI e al Machine Learning, prevediamo che questi sviluppi si siano verificati nel 2018 e arriveranno sul mercato proprio nel 2019.

SVILUPPO DEL BENESSERE IN AZIENDA

In questo anno grandissima attenzione verrà data al benessere del collaboratore in azienda che si vedrà al primo posto nei pensieri dei manager.

Per ottenere, infatti, alte prestazioni e fidelizzazione il reparto HR dovrà guardare al collaboratore nel suo complesso, con particolare attenzione all’esperienza lavorativa del collaboratore durante tutto l’HR Life Cycle.

Questa nuova attenzione non include solamente il benessere lavorativo ma anche come il lavoro impatta sulla vita dei collaboratori e come questo può dare un valore aggiunto (ad esempio consulenze finanziarie, finanziamenti per la palestra, prestiti per gli studenti e molto altro).

Si prevede che le tecnologie self-service che offrono questo tipo di funzionalità avranno un buon futuro.

L’APPRENDIMENTO DIVENTA IL NUOVO RECRUITING E IL RECRUITING DIVENTA IL NUOVO APPRENDIMENTO

Il divario di competenze non è solo un problema interno, che deve essere gestito dall’apprendimento e dallo sviluppo. Alcune tecnologie hanno già creato la possibilità di informare ed educare potenziali collaboratori, indipendentemente dal loro skillset, prima che vengano assunti.

Il reclutamento porterà ulteriori apprendimenti all’esterno; offrendo, in altri termini, ai possibili candidati contenuti di apprendimento, le aziende attireranno e istruiranno questi “seguaci” allo stesso tempo, attirando gli Ambasciatori del Marchio per un perfezionamento professionale.

Questo principio può anche essere praticato sulla forza lavoro attuale, insieme con le piattaforme di micro-apprendimento questi strumenti hanno il potenziale per costruire e conservare la conoscenza sul campo, migliorare il marchio e l’esperienza dei dipendenti / candidati allo stesso tempo.

Le tecnologie di apprendimento sono state rivoluzionate dalla gamification e dalla Consumerization vale a dire trattare il candidato sempre più come un cliente. Pertanto, sono molto interessanti per gli investitori che vogliono impegnare i loro soldi; il che significa, di conseguenza, qualità nello sviluppo HR.

  • Il 55% dei leader HR sta pianificando di cambiare la loro tecnologia onboarding nei prossimi due anni
  • Il 48% dei leader HR sta pianificando di cambiare il loro programma di apprendimento e sviluppo nei prossimi due anni

UN’ESPERIENZA INDIMENTICABILE PER IL CANDIDATO

Quando si parla di reclutamento, la tendenza è quella di stupire i futuri candidati con un’esperienza indimenticabile.

Funzionalità come la realtà virtuale e aumentata fioriranno così nel 2019 poiché i primi esempi sono già stati messi a punto come esperimenti negli anni precedenti. Nel 2018 questi esperimenti furono testati ed implementati nelle strategie di recruiting e tecnologia HR complementare. Quest’anno è previsto un perfezionamento strutturale all’interno della tecnologia HR.

  • L’esercito inglese recluta già nuovi membri utilizzando la realtà virtuale in modo da permettere loro di “vivere” l’esperienza di combattimento in prima linea
  • Le esercitazioni dell’esercito norvegese includono un’unità virtuale con un carro armato creato attraverso la realtà virtuale

QUANTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

Poiché l’apprendimento e lo sviluppo si presentano come uno dei fattori chiave dell’Employee Engagement e fidelizzazione, le aziende cercheranno sempre più di colmare il divario delle competenze dei propri collaboratori.

  • Il 51%   dei leader HR sta pianificando di cambiare il loro programma di Recruiting/Talent Acquisition nei prossimi due anni

Con la capacità di mappare sia le Soft che Hard Skills dei collaboratori e dei neo assunti, la tendenza a dividere profili e funzioni in compiti e ruoli potrebbe accelerare la mobilità interna dei talenti.

In questo modo, invece di veder lasciare l’azienda il vostro miglior talento, l’HR saprà come trattenere il vostro collaboratore più prezioso.

Invece di considerare il lavoro nel suo complesso, i compiti saranno suddivisi su determinati ruoli e micro-competenze. I datori di lavoro lungimiranti stanno persino considerando un gig-marketplace interno da combinare con il gig-marketplace esterno.

Poiché il mercato HR Tech ha una miriade di nuove soluzioni per ottimizzare l’uso dei propri talenti interni, le aziende stanno cercando un equilibrio tra insourcing e outsourcing – o la conoscenza approfondita delle loro capacità della forza lavoro e il contributo esterno all’organismo per fornire un lavoro basato su progetti.

Poiché la tecnologia sta finalmente avanzando nell’ambito dell’analisi delle persone, diventerà più attuabile e quindi interessante per i potenziali investitori. Il consiglio per le risorse umane è quello di adattarsi rapidamente prima che queste tecnologie vengano offerte ad un prezzo più alto.

FINITE LE COSE CHE INIZIATE!

I nuovi responsabili delle risorse umane che entrano nel mondo HR, fanno anche parte della forza lavoro e sono soggetti, quindi, anche loro ai cambiamenti. In combinazione con la modifica della percezione del valore delle risorse umane da parte di persone che non vi lavorano (ad esempio business o IT): l’esperienza dei dipendenti è diventata un obiettivo centrale.

Il 2019 sarà tutto per le risorse umane. Comunicazione e collaborazione saranno le caratteristiche di questa Employee Experience, per ottenere analisi accessibili e migliorare le prestazioni.

  • Il 51% dei dirigenti delle risorse umane prevede di modificare la propria gestione delle prestazioni entro i prossimi due anni
  • Poiché il 91% dei dirigenti delle risorse umane afferma che l’aumento delle prestazioni e la redditività sono obiettivi primari, l’86% di loro è convinto che la qualità dell’esperienza dell’utente finale sia un fattore chiave per cambiare i sistemi HR.

Le nuove tecnologie sono in grado di recuperare i feedback dei candidati e le soluzioni HR sono più integrate nelle piattaforme di comunicazione e collaborazione garantendo l’identificazione di quando e come un leader comunica con il proprio team.

Ciò potrebbe portare a un cambiamento comportamentale all’interno del’HR e della forza lavoro, supportato da analisi di feedback, apprendimento automatico e gestione del flusso di lavoro. Questo significa, anche, che l’attenzione degli investitori per la categoria HR Tech crescerà.

E voi cosa ne pensate? Diteci la vostra con un commentino qua sotto!!!

Fonte: HR Tech Valley